La scorsa settimana è proseguito, tra Amministrazione e OO.SS., come previsto dall’Accordo di Programma 2014-2016 e come unitariamente chiesto in data 30/1/2014, il confronto in merito alla definizione di una nuova intesa sul telelavoro domiciliare e sull’attivazione del c.d. telelavoro satellitare.
L’Amministrazione ha consegnato alle OO.SS. una nuova bozza di accordo che, tra l’altro, in linea con le richieste formulate dalle scriventi nel corso dei precedenti incontri, prevede l’attivazione di specifici momenti di confronto di livello regionale sia ai fini dell’elaborazione dei progetti di telelavoro domiciliare e satellitare sia nei casi in cui, per intervenute esigenze di carattere organizzativo e funzionale, si intenda
La scorsa settimana è proseguito, tra Amministrazione e OO.SS., come previsto dall’Accordo di Programma 2014-2016 e come unitariamente chiesto in data 30/1/2014, il confronto in merito alla definizione di una nuova intesa sul telelavoro domiciliare e sull’attivazione del c.d. telelavoro satellitare.
L’Amministrazione ha consegnato alle OO.SS. una nuova bozza di accordo che, tra l’altro, in linea con le richieste formulate dalle scriventi nel corso dei precedenti incontri, prevede l’attivazione di specifici momenti di confronto di livello regionale sia ai fini dell’elaborazione dei progetti di telelavoro domiciliare e satellitare sia nei casi in cui, per intervenute esigenze di carattere organizzativo e funzionale, si intenda
Pubblichiamo la determinazione di riduzione dell’organico tramite risoluzione del rapporto di lavoro nei confronti del personale eccedentario, firmata dal Commissario straordinario. Questo il personale coinvolto:
- 428 dipendenti che hanno maturato i requisiti pensionistici entro il 31.12.2011;
- 524 dipendenti che hanno maturato, o matureranno, i requisiti pensionistici ai sensi dell’art. 24 del decreto legge 201/2011, con accesso al relativo trattamento entro il 1 febbraio 2015;
- 1073 dipendenti che hanno maturato, o matureranno, i requisiti pensionistici in deroga all’art. 24 del decreto legge 201/2011, con accesso al relativo trattamento entro il 1 febbraio 2015, e che hanno dichiarato la propria disponibilità al collocamento a
Nella mattinata di oggi, nell’ambito del confronto rivolto alla sottoscrizione dell’ipotesi di CCNI 2013 e dell’Accordo di Programma 2014-2016, abbiamo anche sottoscritto, in via definitiva, assieme alla Cisl, il CCNI 2012 per il personale delle aree A, B, C di INPS, ex INPDAP ed ex ENPALS.
Come è noto, a seguito dei rilievi formulati dal Mef, l’ammontare dei fondi relativi alle sezioni negoziali INPS ed ex INPDAP hanno subìto una riduzione rispettivamente pari a circa 6,4 mln/€ e a circa 1,6 mln/€.
Anche al fine di recuperare alla disponibilità della contrattazione le risorse venute meno a chiusura dell’iter di certificazione dell’ipotesi di CCNI 2012, abbiamo quindi sottoscritto, in sede di stipula definitiva del medesimo CCNI 2012, una
Nel corso dell’odierno incontro, a conclusione di un lungo e complesso negoziato, abbiamo sottoscritto, unitariamente, l’ipotesi di CCNI 2013 per il personale delle aree A,B,C e un Accordo di Programma relativo al triennio 2014-2016.
Ipotesi di CCNI 2013
La sottoscrizione dell’ipotesi di CCNI 2013 certifica la messa in sicurezza delle risorse di cui all’art. 18 della legge n. 88/89 dai possibili tagli derivanti dall’applicazione della norma della legge di stabilità 2013 che consentiva
CCNI 2013
Nel corso dell’ultimo incontro del tavolo nazionale abbiamo tra l’altro evidenziato l’esigenza che, considerata la sua natura di maggiorazione dell’incentivo, il parametro 107 non sia ricompreso, come invece previsto nel documento di lavoro consegnatoci, tra gli istituti da ricondurre sotto l’unica voce retributiva (TEP) all’interno della quale verranno conglobati, a decorrere dall’1/12/2013, tutti i trattamenti economici volti a remunerare la professionalità (TEP/SAP e relative
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