PROGRESSIONI VERTICALI: ENNESIMO RINVIO!
Contrariamente a quanto anticipato da qualche sigla sindacale nei giorni scorsi, la gestione presidenziale di ieri, gestione che avrebbe dovuto licenziare la nuova determina sulle progressioni verticali a modifica della precedente determinazione presidenziale n.177/2018, non ha “partorito” il provvedimento che il Presidente aveva promesso di adottare entro il 30 settembre!
Ignoriamo le ragioni di questo ulteriore ennesimo rinvio che disattende non solo quanto verbalmente affermato dal Presidente in occasione dell’ultimo incontro sull’argomento, ossia il 31 luglio scorso, ma si traduce anche in una mancata attuazione del verbale di intesa sottoscritto dall’Amministrazione a ottobre
REVISIONE DEL SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE PROFESSIONALE
Si è svolta oggi la riunione della commissione paritetica nel corso della quale l’Aran ha formalizzato una ipotesi di lavoro per la revisione del sistema di classificazione in allegato.
Tale documento segna, finalmente, un momento di concretezza del dibattito che ci consiglia di promuovere un approfondimento sul tema.
Si tratta di una valutazione che vogliamo condividere e che ci deve consentire di ipotizzare proposte utili a risolvere i problemi che gli attuali ordinamenti professionali
Rischio sicurezza all’INPS – quanto dobbiamo aspettare ancora per soluzioni concrete?
E’ nella cronaca di ieri l’ennesima aggressione nella sede di Macerata per la quale un cittadino, sembrerebbe per la seconda volta nell’ultimo anno, dopo aver discusso animatamente con un collega, ha tentato di disarmare la guardia giurata prima di essere arrestato.
Ancora una volta, la professionalità del vigilante (al quale, probabilmente, non è demandata alcuna funzione di mantenimento dell’ordine pubblico nella sede) e la prontezza dei colleghi hanno evitato il peggio.
A prescindere
Adesione alla campagna: “Non raccontiamoci favole, sul lavoro non c’è sempre il lieto fine”
L’ANMIL ha organizzato, con il patrocinio del Presidente della Repubblica, la 69esima giornata per le vittime del lavoro per spingere alla riflessione sulla guerra silenziosa che viene combattuta ogni giorno al lavoro.
Di fronte al dramma sociale non possiamo restare indifferenti, i numeri sono un dato statistico che forse non rende pienamente chiara la dimensione dell’evento: in periodo di pace 17.000 persone hanno perso la vita. I dati crescono ulteriormente se si aggiungono gli incidenti in
PATROCINIO LEGALE ED EVENTUALE RIMBORSO DELLE SPESE PER I DIPENDENTI L’AMMINISTRAZIONE FACCIA UN PASSO AVANTI
La difesa dei dipendenti pubblici è un tema complesso, ancora oggetto di dibattito soprattutto in materia di passaggio del contenzioso al giudice ordinario.
Pur non volendo entrare nel merito di aspetti meramente tecnici, la UILPA-INPS ritiene che l’Amministrazione dovrebbe valutare la possibilità, attraverso le opportune modalità da stabilire, di mettere a disposizione dei propri dipendenti un team di assistenza legale ad hoc, rimborsando ai lavoratori le spese affrontate per pagare gli
L’INPS CAMBIA PASSO: SPERIAMO NON SIA QUELLO DEL GAMBERO!
È trascorso più di un mese da quando, era lo scorso 31 luglio, l’Amministrazione incontrò le organizzazioni sindacali per affrontare il tema delle procedure selettive per le progressioni verticali ed illustrare lo stato dell’arte dell’iter di certificazione dell’ipotesi di CCNI 2018 delle aree professionali.
Ad oggi tutto tace ed ignoriamo il motivo di tale silenzio: non sappiamo se ciò sia dovuto al progetto di riorganizzazione dell’Istituto (sarebbe la terza riorganizzazione in cinque anni!)
SE L’ACQUA E’ POCA, LA PAPERA NON GALLEGGIA: PRONTI ALLA MOBILITAZIONE NAZIONALE
“Se l’acqua è poca, la papera non galleggia”: recita così un vecchio detto partenopeo, mai tramontato, che ben sintetizza le difficoltà di chi ha iniziato un progetto ma non riesce a portarlo a compimento a causa dell’assenza di condizione adeguate, che di fatto ne impediscono la realizzazione.
Il proverbio rappresenta efficacemente l’attuale situazione nella quale versano l’INPS e i lavoratori dell’istituto stesso.
Il
PRESIDENTE TRIDICO, VOLERE È POTERE. SI METTA IN ATTO UNA DEROGA SPECIFICA ALLA NORMATIVA VIGENTE COME HA FATTO IL MIBAC
Il progressivo pensionamento di tanti colleghi che hanno lasciato l’Istituto, i cambiamenti legati alle necessità della spending review quali l’accorpamento dei bacini territoriali, le nuove normative sociali e alcuni processi riorganizzativi che non hanno mai veramente preso il volo, hanno privato l’INPS di importanti professionalità.
Una “perdita” che si è verificata anche presso altri uffici pubblici, come nel caso del MIBAC, e alla quale
PIÙ PICCOLI DI COSÌ SI MUORE
Sì, perché bisogna essere davvero piccoli per arrivare ad attaccare sul piano personale pur di definirsi differenti e difendere le proprie convinzioni. Ma forse questo è il punto, alcuni pseudo sindacalisti dell’aria fritta non sono così convinti delle loro argomentazioni e adottano questa tattica bieca, senza neanche avere il coraggio di firmare le castronerie che scrivono. Poi i codardi sarebbero gli altri…
Ma veniamo ai fatti. Costoro invocano l'applicazione
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