Pubblichiamo la comunicazione inviata al Presidente e al Direttore Generale a seguito dell'emanazione del nuovo DPCM che prevede ancora più restrizioni.

 

Con riferimento al DPCM emesso nella notte di ieri con l’ampliamento delle zone soggette ad ampie restrizioni e le ulteriori misure da applicare a tutto il territorio nazionale e l’appello della Protezione Civile e dell’Istituto Superiore di Sanità, si ribadisce quanto già richiesto in precedenza, si chiede di tutelare il capitale umano dell’Istituto e di:

  • voler consentire la chiusura degli sportelli al pubblicoin tutte le sedi della Lombardia ed in tutte le province elencate nel decreto;
  • voler consentire, in via precauzionale, la progressiva chiusura degli sportelli al pubblico su tutto il territorio nazionale indirizzando tutta l’utenza sugli altri canaligià ampiamente disponibili e collaudati;
  • ampliare ulteriormente la diffusione di tutte le forme di lavoro a distanza consentendo, durante il periodo emergenziale, la fruizione in tutte le giornate lavorative;
  • verificare che le misure precauzionali ed i dispositivi di protezione individuale siano utilizzati anche da tutti i collaboratori esterni(società di servizi, manutenzione, vigilanza, consulenza, ecc.);
  • voler convocare le OO.SS. alle riunioni del costituito comitato centrale di gestione dell’emergenza.

Struttura di Coordinamento Nazionale

IL COORDINATORE GENERALE

Tutela salute, sicurezza e ambiente

UILPA-INPS

UILPA-INPS

 

Claudio Checcherini

Sergio Cervo