All’indomani della nomina del nuovo D.G. dell’INL Gen. Alestra, si è immediatamente rimessa in moto la macchina del fango. Una subitanea produzione di comunicati, richieste di incontro, lettere aperte al Ministro, documenti, statistiche etc. etc., il tutto per fornire in tutta fretta ai nuovi inquilini del Ministero una rappresentazione parziale, molto parziale sulla complessa e contorta vicenda INL.
Per quanto ci riguarda, il nostro punto di vista sull’argomento è ormai noto, e quindi non ci uniremo al coro delle Cassandre. Riteniamo invece utile e necessario invitare il nuovo D.G. ad attivarsi per riaprire un confronto con tutte e tre le componenti interessate, INPS INAIL INL.
Riteniamo inutile e poco fruttuoso continuare questa azione
Sul tema delle progressioni verticali, argomento non inserito all’ordine del giorno dell’odierna riunione del Tavolo nazionale convocato sul CCNI 2018, l’INPS intende procedere con un atto unilaterale che non terrà conto delle osservazioni e delle proposte di modifica formulate dalle organizzazioni sindacali in occasione delle due precedenti riunioni.
È questa la sintesi e la brutale conclusione dei lavori del confronto odierno.
Contraddicendo gli impegni assunti formalmente e facendo leva nell’arco di questi dodici mesi, sul senso di responsabilità dalle organizzazioni sindacali che hanno pazientemente atteso i tempi per definire un accordo che regolasse le progressioni verticali mediante il meccanismo delle selezioni interne, la
Il 13 settembre u.s. si è tenuto l’incontro tra l’Amministrazione e le organizzazioni sindacali sui criteri generali del sistema di valutazione della performance posti a base del Piano Performance 2018 -2020 (nel quale sono individuati gli obiettivi specifici di ente e specificati gli obiettivi programmati per il corrente anno) e del Sistema di misurazione e valutazione della performance (cd SMVP, in cui sono riassunti tutti i criteri di misurazione e valutazione della performance), adottati con le Determine presidenziali rispettivamente n. 24 e n. 25 del 13 marzo 2018.
In verità l’apertura del confronto ex art. 5 CCNL di comparto per il triennio 2018-2010 attivato dall’Amministrazione ci è apparso alquanto tardivo considerato che le
Torniamo a denunciare l’assenza di corrette relazioni sindacali con un’Amministrazione che o è inerte, con un CCNI 2018 che deve ancora partire, o procede solitaria in pieno disprezzo delle regole che è tenuta ad osservare: informativa sindacale successiva alla comunicazione agli interessati ai trasferimenti dalla Direzione Generale alla Struttura Eco. Al riguardo chiediamo l’immediato ritiro dei provvedimenti emessi e la contemporanea richiesta dei criteri utilizzati dai Direttori Centrali coinvolti nella individuazione del personale messo a disposizione.
Torniamo, altresì, a richiedere all’Amministrazione il pieno rispetto degli Accordi Integrativi fin qui sottoscritti nei confronti del personale delle ex Funzioni specifiche
E’ proprio così.
Nel corso della riunione che si è tenuta il 25 giugno u.s., l’Amministrazione, dopo nostre numerose richieste, ha incontrato le delegazioni sindacali per illustrare le soluzioni utili a risolvere il problema Cral sul territorio.
Tutto nasce dalle “solite” visite ispettive del MEF che, perentoriamente, hanno disposto che tutti i Cral debbano pagare a costo di mercato l’utilizzo dei locali messi a disposizione dall’Amministrazione nel corso degli anni.
Un qualcosa di
Registriamo l'ennesimo episodio di minacce, questa volta con tanto di coltello, perpetrato ai danni dei colleghi di una agenzia nel napoletano.
Purtroppo questi episodi, determinati anche dalla disperazione dell’utenza spazientita e irretita dalla mancanza di risposte sono all'ordine del giorno in tutte le sedi.
Quotidianamente, i colleghi impegnati nell'attività di sportello e di risposta all'utenza devono essere pronti a subire angherie e improperi di ogni genere che sempre più spesso si
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