sentenza

La UILPA INPS accoglie con favore l'ordinanza n. 25840/2024 della Cassazione, sezione Lavoro, che conferma il diritto dei lavoratori a percepire i buoni pasto anche durante i periodi di ferie. (Consulta l'ordinanza qui.)

La Corte chiarisce l’importanza di tutelare il lavoratore per difendere il suo “benessere” riferito nel senso più ampio e non soltanto alla salute.

Si parla, infatti, anche di benessere economico che va difeso attraverso il riconoscimento della “retribuzione ordinaria spettante”, comprensiva delle indennità connesse alle mansioni svolte anche durante i periodi di riposo. Questo per evitare di indurre i lavoratori e le lavoratrici a rinunciare al periodo di riposo, che comporta notoriamente una riduzione della retribuzione, per salvaguardare la capacità retributiva rispetto ad un crescente aumento del costo della vita.

Alla luce di quanto affermato dalla Suprema Corte, sembra scontato chiedersi come mai viene riconosciuto il diritto al buono pasto durante il periodo di ferie e si continua ancora a negare il suo riconoscimento ai dipendenti che lavorano? Un paradosso! Forse l’attività lavorativa svolta in smart working appare agli occhi dell’Amministrazione come attività fantasma? 

Pertanto, chiediamo all'Amministrazione di ravvedersi in ragione dell’ordinanza della Corte che riprende principi sanciti da direttive europee capaci di tutelare concretamente il benessere e la dignità dei lavoratori.

Roma, 8 ottobre 2024                                                                                                                                 

                                                                             Il Coordinatore Generale UILPA INPS

                                                                                                          Sergio Cervo