Ieri pomeriggio, abbiamo continuato il confronto sui principali temi della contrattazione integrativa 2024 per il personale del comparto Funzioni centrali.
L’apertura dei lavori è stata dedicata, come prevedibile, ai differenziali stipendiali, che ricordiamo è necessario attuare per garantire un passaggio economico a tutti quei colleghi che negli ultimi anni non hanno avuto alcuna progressione. Questo non è solo un atto di responsabilità, ma anche una questione di correttezza nel valorizzare le competenze acquisite dai dipendenti.
Sul sistema Indennitario, abbiamo chiesto un intervento politico della nostra Governance che consenta il superamento del tetto imposto al nostro Fondo, al fine di una rivisitazione complessiva del sistema indennitario.
A nostro avviso, l’erogazione di compensi per l’esercizio di particolari compiti o per responsabilità specifiche legate alle attività svolte, può essere esteso anche alle altre professionalità attualmente presenti in Istituto, come ad esempio gli Amministrativi, Consulenti di protezione sociale o Analisti di processo.
A margine della riunione, il capo del personale ha comunicato che le graduatorie dei differenziali stipendiali 2023 verranno pubblicate entro giugno. Entro lo stesso mese verranno inviate le Linee guida sul lavoro a distanza, sul punto abbiamo rinnovato la richiesta all’Amministrazione di recepire le istanze presentate dalla nostra Organizzazione anche durante l’ultimo incontro. In particolare, il reinserimento della plurimensilità e il riconoscimento del buono pasto in smart working.
Continueremo a tenervi aggiornati.
Il Coordinamento UILPA INPS