Nell’incontro del 24 aprile u.s., è stato affrontato in primo luogo il tema della Vigilanza alla luce del nuovo decreto-legge n. 19/2024.
Per un corretto rilancio del ruolo ispettivo all’interno dell’INPS, è necessario che l’amministrazione apporti una modifica al piano dei fabbisogni del personale per la ricostituzione dell’organico secondo le previsioni del decreto legge.
In tale ottica, l’amministrazione intende attivare unreinquadramento d’urgenza, a richiesta, per coloro che avevano già svolto attività ispettive e che per effetto della legge 149/2015 avevano optato per il profilo amministrativo.
L’amministrazione, al riguardo, ha altresì affermato che sta interloquendo con il MEF per stabilire il metodo di calcolo per quantificare anche le relative assunzioni.
E’ necessario, inoltre, attivare una procedura di mobilità per cambio profilo aperta a tutto il personale, per consentire il passaggio al ruolo della vigilanza a tutti i dipendenti che ne facciano richiesta, prima di indire un concorso pubblico.
Visto il nuovo scenario delineatosi con il decreto legge appena approvato si ritiene necessaria l’istituzione della Direzione Centrale Vigilanza.
L’incontro è proseguito con il confronto sul CCNI 2024. In particolare, l’attenzione è stata posta sui primi sei articoli della bozza inviata dall’Amministrazione, prima della riunione, che trattano il sistema indennitario e idifferenziali stipendiali.
E’ essenziale iniziare una trattativa per la revisione complessiva delle indennità, che comprenda tutte leresponsabilità di posizione organizzativa e le figure con particolari compiti, per dare risposte concrete ai lavoratori che svolgono attività indennizzate.
Riguardo ai differenziali stipendiali, abbiamo insistito affinché il percorso di crescita previsto per tutti i dipendenti venga portato a termine con particolare attenzione a quanti non hanno ottenuto il passaggio nel 2023.
Pertanto, continueremo a sollecitare un intervento celere e deciso da parte dell’Amministrazione.
Sul tema della Quarta Area, non abbiamo ancora ottenuto dall’Amministrazione le informazioni necessarie per avviare un confronto che non può partire se non si hanno i dati su cui discutere!
Nel corso della riunione ci è stato comunicato che entro il 30 aprile sarà pubblicato il secondo bando relativo alle progressioni verticali in deroga.
La bozza del CCNI 2024 è inevitabilmente ricca di contenuti estremamente importanti che saranno oggetto di trattiva con l’amministrazione.
Proseguiremo con il nostro consueto impegno a tenervi aggiornati.
Roma, 26 aprile 2024
Il Coordinatore Nazionale UILPA INPS
Sergio Cervo