Si è tenuto oggi il primo incontro con la delegazione trattante dell’amministrazione avente ad oggetto il CCNI 2022-23.

Con l’amministrazione abbiamo chiarito come il contratto biennale permetta di anticipare le progressioni verticali in deroga rispetto ai tempi effettivi di attuazione delle stesse in caso di doppia attesa delle autorizzazioni e dei controlli da parte dei ministeri vigilanti.

Vista l’ampiezza del contratto, la quantità di innovazioni che si vogliono introdurre ed i temi in ballo, la riunione odierna è stata, per forza di cose, interlocutoria.

L’amministrazione ha chiesto di prestare attenzione preliminarmente al tema della contrattazione decentrata da affidare alle singole RSU di sede in merito alla destinazione del 20% dell’incentivazione speciale. In questo ambito, trattandosi della prima applicazione di un nuovo istituto abbiamo chiesto di verificare ed ampliare le modalità ed il monitoraggio per il riconoscimento di obiettivi e richiesto clausole di salvaguardia per evitare di penalizzare i colleghi sia in termini di eventuali obiettivi non raggiunti sia in termini di adesione ai progetti, tenendo conto di tutti i necessari correttivi associati al fatto che soltanto oggi si comincia a discutere del tema.

Passando alla discussione delle progressioni orizzontali, abbiamo chiesto la revisione dei pesi e delle misure.

In breve, tenendo conto che i compensi per le posizioni organizzative meritano una revisione come peraltro già discusso in occasione del precedente CCNI e non possono essere barattati con un maggior punteggio nella prima selezione per il differenziale stipendiale; a nostro parere, il differenziale stipendiale va riconosciuto prima a chi è fermo da più tempo senza nessuna progressione, a prescindere dalla titolarità di qualsiasi posizione organizzativa. A tal proposito, va inserita nel CCNI la clausola prevista nel CCNL che porta ad una maggiore valorizzazione dei punteggi di chi non fa progressioni da oltre sei anni.

Come è evidente, i temi trattati oggi non possono che costituire un piccolo insieme delle questioni emerse dalla prima lettura della proposta dell’amministrazione che amplieremo nel corso dei prossimi incontri ma è sicuramente positivo averne iniziato la discussione.