Il programmato incontro che doveva tenersi ieri tra la ministra Catalfo e i vertici di INL INPS e INAIL, in merito alle modifiche da apportare al DLgs 149, è saltato, e per fortuna aggiungiamo noi. Infatti su un argomento così delicato e complesso il Presidente Tridico, unitamente agli altri vertici dell’Istituto, ha evitato ogni confronto, eludendo anche una informativa periodica e costante sulla questione. Eppure a leggere qualche comunicato sembra che qualcuno sappia. Infatti, si affannano a fornire rassicurazioni in merito all’esito della trattativa in corso, preannunciandone già le conclusioni, con scenari futuri che prevedono il totale ripristino di tutte le condizioni ante DLgs 149.  Sig. Presidente, se questo è vero e Lei ha avuto rassicurazioni in merito, venga al tavolo sindacale e chiarisca una volta per tutte che questo è lo scenario che si prefigura. Lei dovrà garantire, attraverso un impegno solenne, che l’intero impianto del DLgs 149 sarà totalmente depotenziato, non basta portare a casa l’abolizione del ruolo ad esaurimento e una manciata di nuove assunzioni (se e quando arriveranno), noi vorremmo la garanzia di una totale autonomia sull’attività ispettiva, ivi incluse le risorse economiche, senza incappare nei lacci e lacciuoli delle diverse commissioni regionali che scandiranno ancor di più tempi e modalità operative. Sig. Presidente, noi non siamo in alcun modo affezionati ai ruoli e alle qualifiche, ma Lei sa bene che la revoca del ruolo di UPG per gli ispettori dell’INPS, li relega di fatto in una odiosa situazione di sudditanza, una condizione che potrebbe avere sicuramente una ricaduta negativa sull’intera attività ispettiva, nonché sulle future ispezioni congiunte che oggi vengono effettuate - in un contesto di pari funzioni e di pari dignità - con gli ispettori dell’INL.

 Sig. Presidente comunque  ad oggi il punto di domanda è questo:

nel caso dovesse passare la sciagurata ipotesi della revoca della qualifica di UPG,  Lei si sente di fornire garanzie ai nostri ispettori che  le eventuali modifiche apportate  al  DLgs 149 riporteranno con assoluta certezza il ripristino integrale dello status quo ante DLgs?  Vuole assumersi questo impegno?

Noi diversamente da altri siamo molto preoccupati sull’esito della vicenda, anche perché riteniamo  a ragion veduta che se qualcuno vuole estirparci qualcosa, non lo fa sicuramente perché  vuole il nostro benessere.

Un ultima riflessione Presidente, il capo dell’INL, seppur oberato d impegni come Lei, ha avuto la sensibilità di convocare sull’argomento le OO.SS. Noi invece siamo ancora in religiosa attesa!

Venga a chiarire Presidente.

 

Il Delegato Nazionale

IL COORDINATORE GENERALE

Vigilanza Ispettiva

UILPA-INPS

UILPA-INPS

 

Alberto Fruccio

Sergio Cervo