La riunione tenutasi nel pomeriggio di ieri ha fatto registrare la riapertura del confronto tra Amministrazione e OO.SS. dopo la pausa estiva; confronto attraverso il quale andranno affrontate e condotte a soluzione le molteplici e complesse problematiche che da tempo sono in attesa di idonea e concreta definizione.
Gli argomenti posti all’ordine del giorno, in questo primo incontro, sono stati i seguenti:
- criteri di attribuzione delle posizioni organizzative;
- sottoscrizione definitiva CCNI ENPALS 2011;
- avvio della sessione negoziale per la ridefinizione del trattamento economico accessorio.
La ridefinizione, in ottica di integrazione, dei trattamenti economici accessori e la rivisitazione dei criteri per l’attribuzione delle posizioni organizzative rappresentano, senz’altro, argomenti di particolare rilevanza. Su tali temi infatti, tutti i lavoratori dell’Ente si aspettano risposte certe e chiare.
Criteri di attribuzione delle posizioni organizzative
In attesa di entrare più dettagliatamente nell’argomento, abbiamo comunque chiesto una diversa ripartizione del peso dei punteggi complessivamente attribuiti al colloquio ed ai titoli. Ci appare infatti non sufficientemente considerata la storia professionale e culturale del candidato. Abbiamo inoltre chiesto di procedere ad una rimodulazione dei pesi che l’Amministrazione propone di attribuire alle diverse componenti che concorrono alla formazione dei punteggi relativi al colloquio individuale e al percorso professionale; percorso professionale nell’ambito del quale abbiamo chiesto che vengano apprezzati anche i compiti di “ottimizzazione” previsti nell’intesa del 25 luglio 2013.
Si è altresì ribadita l’opportunità di rendere disponibili, con congruo anticipo rispetto allo svolgimento dei colloqui, sia gli argomenti sia i materiali necessari all’approfondimento delle materie oggetto dei medesimi colloqui.
Sottoscrizione definitiva CCNI ENPALS 2011
Il testo dell’accordo presentato ieri al tavolo dall’Amministrazione presenta un fondo di ente, seppur di poco (12.000 euro), inferiore rispetto a quello previsto nell’ipotesi di contratto a suo tempo sottoscritta. Tale riduzione scaturisce, secondo quanto emerge dalla documentazione fornita ieri alle OO.SS., da un rilievo formulato dalle competenti funzioni ministeriali. Nonostante le rassicurazioni fornite dall’Amministrazione, Cgil, Cisl e Uil hanno chiesto alla delegazione trattante di verificare se ed eventualmente in che misura la firma definitiva del CCNI riformulato produrrà impatti sulle retribuzioni già percepite dai lavoratori. L’argomento sarà trattato nel corso di un incontro già programmato per il 16/9 p.v.
Avvio della sessione negoziale per la ridefinizione del trattamento economico accessorio.
Si è convenuto di dare corso ad una serie di incontri tecnici orientati ad analizzare le problematiche connesse alla ridefinizione, in ottica di integrazione, dei trattamenti economici accessori e ad individuare le relative possibili soluzioni. Il primo dei succitati incontri tecnici avrà luogo martedì 17/9 p.v.