Nella giornata di ieri si è svolto un confronto con l’Amministrazione avviato per rivedere il sistema indennitario, o almeno per capire se ci sono le condizioni per valutarne una revisione. Preliminarmente, abbiamo osservato come sia necessario avere un quadro effettivo dell’attuale sistema soprattutto in termini quantitativi. Bisogna partire, infatti, dalla quantificazione del Fondo prima di iniziare il confronto, è evidente che la disponibilità delle risorse condiziona le scelte future. Non solo! Bisogna già valutare come un’eventuale nuova riorganizzazione possa impattare da un punto di vista economico sull’intero sistema indennitario oggi in discussione. Abbiamo voluto sottolineare che per noi il punto di partenza non cambia, sul tavolo abbiamo i differenziali stipendiali da attribuire ai colleghi e alle colleghe esclusi dalle precedenti selezioni e che aspettano fiduciosi l’avvio della procedura entro il 2024. Siamo consapevoli dell’importanza che riveste il tema della crescita professionale e del relativo riconoscimento economico, ragione per cui chiediamo all’Amministrazione di non rinunciare a quella “trattativa politica” con i ministeri vigilanti che potrebbe riportare nel Fondo quelle risorse contestate che tanto potrebbero essere utili! Anche in questa occasione abbiamo evidenziato l’importanza di superare le attuali limitazioni normative al Fondo che limitano, e non poco, l’autonomia dell’Ente condizionandolo soprattutto nelle scelte interne. Continueremo a seguire con l’attenzione che l’argomento merita per difendere e tutelare i lavoratori e le lavoratrici che con orgoglio rappresentiamo.
Roma, 24/01/2024
Il Coordinamento Nazionale UILPA INPS