La sottoscrizione del CCNI 2022/2023 ha creato le basi per l'avvio della contrattazione integrativa del 2024, la quale deve iniziare senza indugi.

Infatti, intendiamo definire tempestivamente gli aspetti cruciali di tale contrattazione: sviluppi economici e di carriera, formazione, valutazione professionale, lavoro a distanza, senza dimenticare di affrontare alcune questioni rimaste in sospeso come la mobilità nazionale del 2023. E ancora, sarà necessario affrontare le questioni rimaste in sospeso per il personale coinvolto nella mobilità nazionale interna che non è riuscito a trasferirsi nella sede prescelta.

È imperativo un confronto costante per raggiungere nel minor tempo possibile un accordo sulle progressioni verticali in deroga al titolo di studio e sulle progressioni economiche orizzontali per il personale che non ha avuto avanzamenti negli ultimi anni. Solo così si potrà valorizzare tutto il personale dell'Ente.

Inoltre, non dimentichiamo che l'attivazione di nuovi bandi di concorso è essenziale per colmare le carenze di personale, specialmente per i profili informatici e sanitari che soffrono di un grave sottorganico. Contestualmente, quindi, sarà fondamentale avviare i bandi di mobilità orizzontale tra i vari profili.

L’agenda è ricca di impegni che non ci intimoriscono anche grazie ai successi ottenuti che ci rendono più forti. Ricordiamo l’ultimo importante risultato portato a casa per tutti i lavoratori e le lavoratrici del settore pubblico che ora possono contare di ricevere lo stesso trattamento dei dipendenti del settore privato. Il Tar Lazio ci ha dato ragione e ha ridotto le fasce orarie per le visite fiscali per i dipendenti pubblici equiparandoli ai dipendenti privati. Continueremo a dare voce alle istanze dei lavoratori, consapevoli di dove siamo e di dove vogliamo arrivare.

Chi ben comincia è a metà dell'opera!

Roma, 12 gennaio 2024

                                                                      Il Coordinatore Generale UILPA INPS

                                                                                               (Sergio Cervo)