Conferma di quanto anticipato con la nota flash dello scorso 15 settembre con l'unica novità legata alle nuove assunzioni in funzione dell'operazione "A.PE." (anticipo pensionistico): così si potrebbe sintetizzare il contenuto della riunione del Tavolo nazionale svoltasi ieri tra l'Amministrazione e le Organizzazioni Sindacali sul tema delle politiche assunzionali dell'Istituto.
Alla presenza del Presidente e del Direttore Generale, la Delegazione di parte datoriale ha illustrato per sommi capi il piano delle assunzioni, 900 nuovi ingressi, comprensivo di stabilizzazione dei comandati di area C, entro quest'anno, scorrimento delle graduatorie dei concorsi pubblici a C1 e C3 banditi in Inps nel 2007 (gli idonei ad oggi sono complessivamente 415) e nuovi reclutamenti dall'esterno mediante concorsi pubblici con quota di riserva per il personale interno in possesso dei relativi requisiti.
A questo contingente si dovrebbero aggiungere nuove assunzioni (il Presidente ha parlato di qualche centinaia di unità) collegate al varo dell'operazione "A.PE." che comporterà per l'Istituto nuovi ed ulteriori adempimenti non sostenibili con l'attuale consistenza di personale che nelle sedi da tempo, per effetto del mancato turn-over bloccato dal legislatore, fa fatica ad affrontare la crescente domanda di prestazioni: queste ulteriori assunzioni, aggiuntive rispetto al contingente dei 900, avverrebbero modificando in aumento la dotazione organica determinata a luglio.
Per la stabilizzazione dei colleghi in comando di area B è stata ribadita la volontà di procedere in tal senso nel corso del 2017 chiedendo alle Amministrazioni di appartenenza (sul punto abbiamo chiesto che nella richiesta di nullaosta alla prosecuzione del comando si renda evidente la volontà di presa in carico definitiva del personale) una proroga "tecnica" in vista del loro inserimento nei ruoli dell'Istituto: prima di procedere a questa operazione gli idonei del concorso pubblico Inps a B1, oggi 155 unità, potenziali controinteressati alla stabilizzazione dei comandati di area B, verrebbero assorbiti da altre Amministrazioni con le quali sono state avviate trattative in dirittura di arrivo.
Nel corso dei nostri interventi abbiamo ribadito la necessità che tutte queste operazioni annunciate avvengano nel più breve tempo possibile sia per dare una prospettiva di inserimento nel mondo del lavoro a chi ha già sostenuto positivamente un concorso pubblico o si appresta a farlo, sia per dare serenità a coloro i quali, i comandati, da anni operano all'interno dell'Istituto e sono inseriti a pieno titolo nelle attività operative dell'Inps: un'opportunità quest'ultima che, colpevolmente e senza alcuna giustificazione, purtroppo non è stata data ai colleghi di area B del MIUR richiamati il 1° settembre scorso nelle Amministrazioni di appartenenza.
Sul tema delle selezioni interne, argomento inserito nell'ordine del giorno della riunione, l'Amministrazione ha riaffermato, alla luce dei contrastanti orientamenti espressi in sede cautelare dalla magistratura ordinaria che si dovrà successivamente pronunciare nel merito, la volontà di procedere all'espletamento delle prove secondo il calendario programmato in modo da rispettare le decorrenze dei passaggi economici a suo tempo definite: 1° gennaio 2016, 1° gennaio 2017 e 1° gennaio 2018.
Sul punto relativo alla ripartizione dei benefici socio-assistenziali 2016, recependo quanto definito in sede tecnica dalla relativa commissione, è stato sottoscritto l'accordo per l'anno corrente che sconta la riduzione di budget legata alla diminuzione di personale rispetto al 2014.
Tra le varie ed eventuali abbiamo sollecitato l'Amministrazione a convocare in tempi brevi, come concordato a luglio scorso, il Tavolo tecnico, con la presenza necessaria delle Strutture deputate, sulla questione dei punti di ristoro gestiti dai CRAL rispetto ai quali registriamo comportamenti non uniformi sul territorio da parte dei Direttori regionali: un tema sul quale invece sarebbe opportuno un indirizzo omogeneo evitando pericolose fughe in avanti.
Nel corso della discussione abbiamo sollevato la problematica relativa alla corretta misurazione, ai fini dell'incentivazione speciale 2015, delle attività svolte nell'ambito della Filiale di Coordinamento di Pozzuoli nel cui ambito non sarebbero state rilevate alcune lavorazioni, nello specifico le surroghe, per assenza del relativo parametro 2014 ed abbiamo invitato l'Amministrazione ad intervenire in tempi brevi in considerazione dell'imminente liquidazione dei saldi incentivanti 2015 per i quali la delegazione ha chiarito che a ottobre, dopo alcuni passaggi tecnici, si dovrebbe procedere alla relativa erogazione.
UIL PA Sergio Cervo
FP CGIL Oreste Ciarrocchi
CISL FP Paolo Scilinguo