Egregio Dott. Cottarelli,

questo Sindacato nello scorso mese di luglio, aveva espresso al Presidente Letta, le proprie profonde perplessità in ordine alla complessiva gestione politica dell’Ente “distratta ed oberata” da tanti, troppi …. impegni di altra natura rispetto a quelli propri dell’INPS, al punto di non poter definire in tempi ragionevolmente celeri il nuovo modello di organizzazione.
Inoltre, nella stessa occasione avevamo rappresentato all’On. Enrico Letta, i deleteri effetti sull’organizzazione, funzionalità e bilancio dell’Ente, che il protrarsi dei ritardi nella riorganizzazione produceva anche sugli aspetti economico/finanziari.
Infatti, l’INPS si trova, a due anni dalla legge di unificazione di INPS, ENPALS e INPDAP, ad operare ancora in sedi duplicate sullo stesso territorio con pesanti oneri dovuti al pagamento di affitti nel mentre quelle di proprietà non risultano utilizzate nella dovuta ottimale misura.
In un momento di revisione della spesa pensiamo che Lei, in piena coerenza con il Suo programma di lavoro, abbia molto di che approfondire “la situazione INPS” non solo sotto l’aspetto collegato, come detto, alla gestione del patrimonio immobiliare, (oggetto di un imbarazzante articolo del Fatto Quotidiano) ma anche, rispetto a quell’immane fiume di uscite economiche collegate all’informatizzazione.
Ignoriamo quanti siano i contratti e gli appalti su questo specifico settore.
Ignoriamo quante integrazioni di contratto possano, all’atto pratico, essere fuorvianti rispetto ai dovuti tetti massimi imposti dalla normativa europea.
Ignoriamo quante e quali consulenze all’interno dei contratti stessi assorbano milioni di euro.
Più volte abbiamo chiesto di  tali elementi senza risposta alcuna.
Evidentemente gli impegni e gli incarichi esterni all'Istituto consentono al Presidente Mastrapasqua di dedicarsi solo ai settori immobiliare ed informatico lasciando invece nel cassetto la riorganizzazione dell'INPS malgrado i solleciti ricevuti per dare ad essa la dovuta priorità.
Auspichiamo che Lei, forte della Sua autorevolezza e del Suo ruolo, voglia condividere questa nostra battaglia nell’interesse esclusivo del bene comune e della cosa pubblica.
E’ di tutta evidenza che, in questa battaglia per la trasparenza e l’economicità, il Sindacato sarà al Suo fianco così come, siamo certi, troverà al Suo fianco anche quei Consiglieri di Indirizzo e Vigilanza che, più volte, hanno tentato di ottenere quelle informazioni e quegli elementi che sembra debbano essere dominio esclusivo degli “uffici” mentre dovrebbero, a nostro sommesso parere, essere di dominio pubblico.

Distinti saluti.


UILPA-INPS
(Sergio CERVO)