UILPA INPS LAZIO: L'integrazione dalla parte dei lavoratori

I quadri sindacali della UILPA INPS di Roma e Lazio si sono incontrati il 20 novembre u.s., per intensificare il processo d’integrazione tra INPS, exINPDAP ed exENPALS, nell’interesse degli iscritti UILPA e di tutti i Lavoratori dell’Istituto.
L’importante riunione del primo Sindacato del Lazio si è svolta a Roma, nella bella cornice della sede regionale di viale Regina Margherita, dove, in questi giorni, si stanno integrando logisticamente le Direzioni regionali INPS ed exINPDAP.
Nella sala riunioni dedicata al compianto collega Biagio Galluzzo, oltre sessanta Segretari sindacali e RSU della UILPA INPS di Roma e Lazio, provenienti da tutte le strutture INPS, exINPDAP ed exENPALS della regione, hanno fatto squadra e messo a fuoco le più importanti questioni sul tappeto.
Le integrazioni in atto a Rieti, Frosinone e Latina, insieme alle nuove organizzazioni dell’area romana e della Direzione generale, sono state al centro del dibattito e i responsabili UILPA INPS di Roma e Lazio hanno confermato la grande attenzione del nostro Sindacato alle diverse fasi dell’integrazione (logistica, funzionale, ecc.) e ai temi della sicurezza nei luoghi di lavoro, strettamente collegati alle diverse soluzioni logistiche in atto, alle dismissioni degli stabili, agli accorpamenti, alla rimodulazione degli spazi.
Si è discusso anche delle trattative in corso sugli ESUBERI, che hanno allargato la platea dei possibili interessati fino al 2015-2016, come previsto dalla legge.
E’ stato sviluppato il tema della FORMAZIONE, che deve diffondere la nuova cultura aziendale per favorire l’integrazione e dare sostegno a tutto il personale, con particolare riferimento ai titolari delle posizioni organizzative.
L’altro grande tema, quello dei CONTRATTI e delle AREE, è stato dibattuto con la profonda consapevolezza che, in questa fase di cambiamento globale, occorre AFFRONTARE LE QUESTIONI IMPORTANTI CON L’UNITA’ SINDACALE, SE DAVVERO SI VUOLE IL BENE DEI LAVORATORI.
Solamente CGIL CISL UIL INSIEME, come hanno dimostrato a livello nazionale nella vertenza per l’incentivo, possono dare soluzione ai bisogni dei Lavoratori.
C’è bisogno di CONTRATTO, come c’è bisogno di VALORIZZAZIONE DELLE PROFESSIONALITA’ di cui è pieno il nostro Ente.
C’è bisogno di far riconoscere ai livelli decisionali, dentro e fuori l’Istituto, che LE AREE, COME STRUTTURATE ORA, SONO ORMAI ANACRONISTICHE, CHE TUTTO IL PERSONALE SVOLGE DI NORMA GLI STESSI COMPITI, CHE I DIPENDENTI INPS VANNO PAGATI PER QUELLO CHE VALGONO, TANTISSIMO.   

                                                                             Il Coordinatore Regionale

                                                               Tonino Alberini