La VERTENZA PER L’INCENTIVO 2013 è finalmente giunta a soluzione, grazie all’impegno assoluto dei lavoratori ed alla fiducia nel Sindacato Unitario. Il risultato raggiunto dal grandioso presidio CGIL CISL UIL CISAL al MEF il 16 ottobre scorso ha portato ieri all’approvazione del Bilancio INPS 2013. Pur mantenendo la più stretta sorveglianza sulle questioni retributive, possiamo tornare ad affrontare anche gli altri grandi temi della regione, a partire dal

MISTERO DELLE GRADUATORIE DELLA MOBILITA’ REGIONALE

Da quasi tre settimane, 300 lavoratori del Lazio (INPS, EXINPDAP, EXENPALS di tutte le strutture, comprese le Direzioni Regionali e Generali) hanno risposto al bando di mobilità volontaria (primo dell’era Di Michele) ed espresso una o più preferenze verso le 34 strutture a bando. Dall’unica domanda per FROSINONE alle 36 verso TUSCOLANO, nell’allegato potete consultare l’intera gamma delle prime, seconde e terze scelte, che non riguardano solo i 300, ma anche la funzionalità di Filiali, Agenzie e persino della Direzione Metropolitana o del Punto INPS di Anzio.

Di Anzio e delle agenzie sul territorio parleremo a parte. La UIL, COME PER GUIDONIA, dice NO ALLA CHIUSURA DI ANZIO E AD OGNI ARRETRAMENTO DELL’ISTITUTO SUL TERRITORIO.  

Pare che il Lazio sia in ritardo sulla pubblicazione delle graduatorie a causa delle necessarie verifiche centrali sulle singole posizioni dei lavoratori exInpdap che hanno fatto domanda, in quanto l’Amministrazione non dispone di una procedura automatizzata da dove ricavare rapidamente i punteggi…

Da una prima analisi dell’allegato, emerge con chiarezza che le necessità di personale delle otto Direzioni/Filiali possono (potrebbero..) dirsi colmate con soddisfazione di tutti: ROMA METROPOLITANA 49 DOMANDE CONTRO 29 POSTI A BANDO; CASILINO 82 DOMANDE 35 POSTI; FLAMINIO 58 DOMANDE 53 POSTI; EUR 46 DOMANDE 40 POSTI; RIETI 10 DOMANDE 7 POSTI; LATINA 19 DOMANDE 10 POSTI; FROSINONE 22 DOMANDE 13 POSTI; solo VITERBO fa eccezione, con 6 DOMANDE A FRONTE DI 7 POSTI, poco male..

Se leggiamo all’interno di questi numeri, però, non abbiamo i risultati sperati (dall’Amministrazione..). La UIL si batterà perché tutte le domande vengano accolte in prima scelta e parta da subito ogni forma di sussidiarietà. Perché la sinora positiva (con qualche eccezione..) gestione Di Michele sappia cogliere l’opportunità e tramutare in oro colato le 14 domande verso Tivoli, le 13 verso Monterotondo, le 11 in direzione Grottaferrata e Sora, le 9 verso Bracciano e Palestrina, ecc. ecc. In un Lazio dai risultati sempre più brillanti, servono lavoratori sempre più motivati.

  

                                                    Il Coordinatore Regionale

                                           Tonino Alberini