Con estremo stupore siamo venuti a conoscenza di una “sessione negoziale” che si sarebbe svolta tra il Direttore Generale e la USB.
Constatiamo, quantomeno nella palese irritualità, che argomenti, in queste settimane oggetto di confronto con le OO.SS. firmatarie del CCNL 2016-2018, siano stati oggetto di approfondimento e di anticipazione rispetto agli esiti finali.
Esprimiamo, al riguardo, tutta la nostra preoccupazione e disapprovazione per il disorientamento che questa modalità può ingenerare nel Personale, oltre a rappresentare un pericoloso vulnus nel difficile percorso di costruzione di un corretto sistema di relazioni sindacali con l’Amministrazione.
Faticosamente, in queste ultime settimane, siamo riusciti a riavviare la contrattazione, dopo una paralisi di alcuni mesi del confronto sindacale su moltissimi argomenti che sono di diretto interesse del personale dell’Istituto e la cui mancata definizione avrebbe rischiato di riverberarsi, in termini negativi, sulla condizione lavorativa e professionale di tutti i colleghi.
Auspichiamo, pertanto, nell’interesse di tutto il Personale, che il confronto torni nel proprio alveo naturale che è quello della contrattazione tra Amministrazione ed OO.SS. firmatarie del CCNL. E’ il caso di ricordarlo: solo quest’ultime sono abilitate alla sottoscrizione del Contratto Integrativo e a determinarne, con la propria firma, i conseguenti effetti giuridici ed economici.
Roma, 5 dicembre 2018
FP CGIL
Matteo ARIANO
CISL FP
Paolo SCILINGUO
UIL PA
Sergio CERVO