Si è svolta ieri, tra Amministrazione e OO.SS., una riunione del tavolo nazionale nel corso della quale è proseguito il confronto sulle diverse problematiche già al centro dei tavoli negoziali tenutisi nel mese di luglio, tra le quali:
CRITERI DI GESTIONE DELLA MOBILITÀ TERRITORIALE
L’Amministrazione ha consegnato alle OO.SS. prospetti contenenti report relativi alle istanze di mobilità volontaria in particolare presentate dal personale amministrativo. Da tali report non emergono, ad eccezione di alcune Regioni, quali Lombardia e Veneto per le quali si dovrà procedere ad un contingentamento delle uscite, particolari problemi in ordine all’attivazione delle procedure di trasferimento ad intervenuta pubblicazione delle graduatorie e una volta definite eventuali istanze di revisione; graduatorie che abbiamo comunque chiesto vengano pubblicate nel più breve tempo possibile. In merito alle due Regioni citate, nelle quali, come ricordato, si registra un sensibile disallineamento tra uscite ed ingressi, abbiamo comunque chiesto che si operi per accelerare al massimo i tempi di uscita; tempi che, ad avviso delle scriventi, non potranno ad ogni modo andare oltre la vigenza biennale delle relative graduatorie. Il tema sarà ulteriormente trattato nel corso del prossimo incontro, già programmato per il 16/9 p.v. Abbiamo inoltre sollecitato la delegazione di parte datoriale a predisporre, così come previsto dall’Accordo di programma 2014-2016, un accordo di mobilità interregionale verso le direzioni provinciali rimaste escluse dall’ultimo bando.
Si è inoltre chiesto all’Amministrazione, così come previsto dall’accordo di programma sottoscritto da CGIL CIS UIL e CISAL, anche al fine di accelerare i processi di mobilità, di attivarsi immediatamente per ottenere le autorizzazioni all’assunzione di nuovo personale anche attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi esterni ancora vigenti,
Su nostra sollecitazione, l’Amministrazione ha infine esplicitato la volontà di addivenire ad una ulteriore proroga tecnica delle assegnazioni temporanee in essere.
ORARIO DI SERVIZIO
Sull’argomento ci è stato consegnato il testo della determinazione con la quale è stato ridefinito l’orario di servizio nelle sedi, comprese le Direzioni Regionali e Provinciali; determinazione che, ove applicata, andrebbe in particolare ad incidere sull’istituto della flessibilità in entrata; un istituto che il contenimento dell’orario di servizio cancellerebbe nelle agenzie territoriali e renderebbe difficilmente fruibile nelle altre realtà del territorio. Abbiamo quindi nuovamente invitato l’Amministrazione a riconsiderare le decisioni assunte e ad aprire un tavolo di confronto con le OO.SS. Tavolo di confronto nell’ambito del quale andranno esaminati anche gli altri aspetti su cui la revisione dell’orario è destinata ad incidere, quali, ad esempio, turnazione e prestazioni di lavoro straordinario.
SALVAGUARDIA DEI PROFILI PROFESSIONALI
Obiettivo della specifica previsione contenuta nell’Accordo di programma 2014-2016 è quello di salvaguardare e valorizzare la professionalità nel tempo acquisita dai colleghi ex Inpdap ed ex Enpals assunti e/o inquadrati in area B con profilo informatico. Sul tema, in considerazione dei diversi interventi attivabili, abbiamo unitariamente chiesto all’Amministrazione di compiere un ulteriore approfondimento rivolto ad individuare lo strumento più idoneo per il perseguimento di tale obiettivo. L’argomento verrà pertanto approfondito nel corso di uno dei prossimi tavoli nazionali.
A chiusura dell’incontro, abbiamo chiesto e ottenuto:
- la riapertura del tavolo relativo alla contrattazione integrativa di ente 2014
- l’inserimento all’o.d.g. di uno dei prossimi incontri, in linea con quanto previsto nell’Accordo di programma 2014-2016, della prosecuzione dei lavori relativi alla definizione dei criteri per i passaggi all’interno delle Aree;
- che sia portata all’attenzione del tavolo nazionale la questione relativa agli impatti della rettifica della cassa pensionistica di iscrizione in questi giorni notificata ai lavoratori a suo tempo interessati da processi di mobilità interenti (sull’argomento l’Amministrazione si è riservata di fornire alle OO.SS. informazioni dettagliate nel corso della prossima riunione);
- l’inserimento all’o.d.g. di uno dei prossimi incontri del tavolo nazionale del tema relativo alla parziale erogazione, nei confronti dei lavoratori in servizio preso diverse Sedi dell’Istituto, dell’ulteriore acconto riferito all’incentivo speciale 2013;
- un approfondimento della problematica relativa ai funzionari amministrativi addetti al contenzioso dell’invalidità civile al fine di individuare soluzioni tecniche più rispondenti alla loro professionalità;
- l’esame, alla prossima riunione, della problematica dei pensionamenti in deroga per effetto della spending review (si tratta di verificare, secondo gli intenti esplicitati dall’Amministrazione, se vi sono dopo la finestra offerta lo scorso mese di luglio agli interessati, ripensamenti da parte dei colleghi che a suo tempo avevano aderito alla proposta dell’istituto e se vi sono, come a più riprese chiesto dalle scriventi, margini per tutelare i colleghi che, pur avendo un’anzianità contributiva limitata, sono collocati tra i pensionamenti ordinari disposti d’ufficio).
- l’avvio del tavolo di confronto, previsto dall’accordo di programma, sugli impatti interni ed esterni connessi all’istituzione sperimentale dell’Agenzia Flussi Contributivi, (anche alla luce del messaggio 6862 del 5/9/2014) e all’operazione di invio generalizzato dell’estratto conto dei lavoratori assicurati nella Gestione Pubblica.