gestione risorse umane a cosa serve

Oggi sono stati presentati due documenti all’attenzione dell’Organismo per l’Innovazione (OPI), che riguardano importanti iniziative dell’INPS relative alla gestione del personale e alla formazione: il Piano di Formazione 2025-2027 e l’introduzione di un modello di gestione basato sulle competenze.

Per entrambi gli argomenti, abbiamo sintetizzato le parti di maggior interesse, rimandando a una lettura più completa ai rispettivi documenti che sono in allegato.

Piano di Formazione 2025-2027

L’INPS sta evolvendo la sua offerta formativa tramite la piattaforma SuccessFactors, che consente un monitoraggio continuo dei fabbisogni formativi, adottando un approccio “rolling”. Questo metodo dinamico permette di rispondere rapidamente ai fabbisogni emergenti, utilizzando strumenti come i crediti formativi e la valutazione dell’efficacia dei corsi. La formazione sarà proposta in diverse modalità (e-learning, videoconferenze, blended learning, ecc.) e coinvolgerà docenti interni ed esterni, tra cui quelli della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA). Una novità importante del piano è l’estensione della formazione a tutti i livelli professionali, includendo sia gli assistenti che gli operatori.

Tuttavia, sono emerse alcune criticità. Il sistema autorizzativo per la partecipazione potrebbe risultare burocratico, limitando l’accesso alla formazione, soprattutto per chi ha difficoltà a conciliare i corsi con le proprie mansioni quotidiane. Inoltre, la personalizzazione dell’offerta formativa potrebbe incontrare resistenze da parte di dipendenti abituati a modalità più tradizionali.

Abbiamo inoltre richiesto una formazione specifica in counseling per chi svolge attività di informazione e consulenza agli utenti INPS, fondamentale per  rafforzare le capacità relazionali che nel nostro istituto non si è mai fatta.

Gestione delle Risorse Umane Basata su Competenze

Il secondo documento riguarda l’introduzione di un sistema di gestione del personale basato sulle competenze, con l’obiettivo di superare il tradizionale modello di sostituzione dei dipendenti. L’intento è valorizzare le competenze interne e creare profili professionali flessibili. Il sistema si articola in 6-8 ambiti di competenza, con profili che combinano competenze tecniche e trasversali, in aree come progettazione dei servizi, vigilanza ispettiva e tecnologia digitale. Ogni profilo è strutturato per rispondere alle necessità strategiche dell’INPS e alla classificazione del CCNL 2019-2021.

L’approccio basato sulle competenze consente di integrare pianificazione, reclutamento, formazione e carriera, migliorando la gestione delle risorse umane e garantendo una risposta agile e dinamica alle esigenze dell’istituto. È prevista inoltre una campagna di comunicazione per sensibilizzare gli stakeholder e favorire la transizione verso questo nuovo modello.

In sintesi, entrambi i progetti propongono soluzioni innovative per ottimizzare la gestione delle risorse umane e migliorare la qualità della formazione.

Tuttavia, il successo di queste iniziative dipenderà dalla capacità di affrontare e superare le criticità legate alla complessità dei sistemi e alla gestione del cambiamento.

Roma, 3 dicembre 2024                                     

 

     I Componenti OPI                                           Il Coordinatore Generale UILPA INPS

Claudio Furiati, Carla Del Bono                                                  Sergio Cervo