Soltanto ieri, dopo le prime anticipazioni, abbiamo ricevuto numerose richieste dai colleghi relative ai primi spostamenti. Contrariamente alle promesse del Datore di Lavoro, non abbiamo ancora ricevuto il cronoprogramma previsto dall’amministrazione, segno evidente che sono ancora in corso valutazioni dell’ultim’ora.

Nei prossimi giorni incontreremo la delegazione trattante di Direzione Generale alla quale chiederemo il cronoprogramma che dovrebbe prevedere tempi serrati di esecuzione al fine di scongiurare il pericolo che i Vigili del Fuoco costringano a limitare l’accesso al plesso di via Ciro il Grande a trecento persone contemporaneamente, misura analoga a quanto fu stabilito diversi anni fa per il plesso di via Civiltà del Lavoro.

L’occasione sarà importante per segnalare anche, a latere delle tematiche principali, anche alcune ulteriori necessità dei lavoratori come, ad esempio, l’avvio della banca delle ore per l’anno 2023.

Al fine di fornire comunque risposte ai colleghi che vorrebbero conoscere per pianificare in tempo le loro presenze e le giornate di smart working, a prescindere dalla disponibilità effettiva del cronoprogramma dell’amministrazione, sulla base delle informazioni ricevute, azzardiamo alcune ipotesi che non dovrebbero essere troppo lontane dalla realtà:

  • si comincerà con i colleghi in servizio presso il dodicesimo piano che dovranno operare a via Ballarin a partire dal 13 febbraio e fino al 19 marzo per cui dovrebbero essere interessate la direzione di Supporto agli Organi e parte delle direzioni di Risk Management & Compliance e Risorse strumentali; verosimilmente, nei giorni precedenti e, a valle del periodo di 5 settimane trascorse a via Ballarin, le stesse direzioni saranno interessate dallo spostamento del minimo necessario per garantire la continuità del servizio;;
  • stando a quanto indicato sommariamente dai referenti del Coordinamento Generale Tecnico Edilizio, al fine di contenere al massimo il disagio ed i tempi morti durante le lavorazioni, contemporaneamente dovrebbe essere sgombrato anche il piano sottostante, l’undicesimo, che ospita la restante parte della Direzione Risorse strumentali; ragionevolmente, le operazioni logistiche di spostamento minimale dovrebbero succedersi nella medesima settimana o con un lieve sfasamento temporale; a nostro parere, sulla base delle precedenti esperienze, occorrerà almeno una settimana di sfasamento per spostare un altro piano di lavoratori per cui riteniamo possibile un impegno fino alla settimana che terminerà il 26 marzo.
  • I lavoratori della DCTII attualmente in servizio a via Ballarin, dovranno trovare accoglienza entro il 13 febbraio (auspichiamo anche prima) nei plessi di via Chopin e via Liszt e/o in via Ciro il Grande a seconda delle rispettive aree manageriali di riferimento.

Nei prossimi giorni confidiamo di ricevere e, di conseguenza, dare maggiori informazioni.

p. IL COORDINAMENTO UILPA - INPS DG

Claudio Checcherini