Con la presentazione del nuovo Modello di presidio territoriale a operatività differenziata, realizzata dal capo della DSU, dottor Antonio Pone, e con la presenza del Direttore generale, dottoressa Gabriella Di Michele, alla specifica riunione, si è aperta finalmente una fase di vero confronto sul futuro prossimo dell’Istituto.
All’interno della DSU, un’area su tutte, la SEDE VIRTUALE, diretta dalla dottoressa Rita Di Paola, sta realizzando una fondamentale svolta operativa. Partendo dall’attività delle ex Funzioni specifiche, esperienza in chiaroscuro che pure ha portato i suoi risultati, la Sede Virtuale ha raccolto (lasciamo stare come) quasi 200 Lavoratori della Direzione generale, con l’obiettivo di fare (nel senso di produrre) e con lo scopo di far percepire, al Territorio in difficoltà, la vicinanza e, soprattutto, la fattiva operatività della sede centrale.
Oltre il Modello di articolazione territoriale, sicuramente da coniugare con un altrettanto nuovo Modello di servizio, la concreta chance dell’Istituto di continuare a offrire servizi puntuali ai cittadini utenti passa attraverso la funzionalità della Sede Virtuale, che dovrà essere estrema e con un grado di professionalità elevata e molto flessibile.
Oltre gli adempimenti gravosi di cui si è già fatta carico da Milano a Roma e Napoli, oltre la Gestione separata e i Bonus mamma, la Sede Virtuale è destinata, a gran richiesta, a catalizzare e risolvere i tantissimi adempimenti che vedono le sedi e le agenzie INPS in affanno.
Se tutto questo passa attraverso la migliore Sede Virtuale possibile, visto che i Lavoratori sono fortemente impegnati alla realizzazione del progetto e lavorano per il Territorio come sul Territorio, la UILPA ritiene giusto, sin dall’anno in corso, allineare la percentuale dei compensi incentivanti della Sede Virtuale a quella riconosciuta al Territorio (110).
E, se davvero vogliamo fare della Sede Virtuale il fiore all’occhiello dell’Istituto, rivolgiamo un appello al Direttore generale e al capo della DSU perché si convincano, con urgenza, che, oltre il necessario organico e le opportune scelte operative, è indispensabile dotare la Sede Virtuale della migliore organizzazione interna. Questo non sarà facile da realizzare con gli appena cinque team previsti, a fronte dei sedici che operavano nelle ex Funzioni specifiche!!
I Lavoratori della Sede Virtuale, i Lavoratori della sede centrale che continueranno a confluirvi (volontariamente, si spera) e i Lavoratori impegnati allo spasimo sul Territorio hanno bisogno di tutto questo, al più presto!!!
Roma, 9 agosto 2017
Il Segretario UILPA di Roma e Lazio
(Tonino Alberini)