Altro che “accordo poggiato sulla sabbia”!

Piuttosto si acceleri sulla sua attuazione

E’ un bene che anche l’Amministrazione si stia rendendo conto dell’esigenza di dare rapida attuazione all’Accordo di Programma 2014-2016. Segno evidente che le nostre pressanti sollecitazioni di questi mesi non sono del tutto cadute nel vuoto.

Nel corso della riunione del tavolo nazionale dell’11/11 u.s. è stato così possibile, tra l’altro, fare il punto della situazione circa lo stato di attuazione di un’intesa programmatica che, volta a coniugare lo sviluppo del processo attuativo del piano industriale con l’avvio di interventi tesi a valorizzare le professionalità, non solo ha permesso di aprire una prospettiva sul futuro, ma ha anche consentito di attivare tavoli di confronto su tutti i principali temi oggi all’esame del tavolo.

Temi che vanno dall’armonizzazione delle retribuzioni alla revisione dei meccanismi di misurazione degli obiettivi produttivi, dalla revisione dell’attuale impianto delle posizioni organizzative alla riallocazione nel Fondo di Ente delle risorse destinate al finanziamento del lavoro straordinario, dagli sviluppi economici interni alle aree alle assunzioni e ai passaggi di area.

Se oggi, in sede di tavolo nazionale, si stanno discutendo tematiche di così rilevante interesse per i lavoratori e per le lavoratrici dell’INPS è proprio grazie a quell’Accordo di Programma che, come è ormai evidente, poggia sulla sabbia solo per chi ha deciso di non firmarlo.

Ben venga quindi la disponibilità ad imprimere una decisa accelerazione al processo di attuazione dell’Accordo di Programma 2014-2016. A partire dall’individuazione, come a più riprese chiesto da Cgil Cisl e Uil, di un pacchetto di interventi volti alla riqualificazione della spesa in grado di generare risparmi in parte destinabili, secondo le attuali regole, al finanziamento della contrattazione integrativa e, quindi, alla realizzazione di investimenti sul capitale umano e sulle professionalità.

Cgil, Cisl e Uil sono pronte, come sempre è stato, a fornire il proprio costruttivo contributo.

Nel frattempo, con la retribuzione del corrente mese di novembre verranno erogati il terzo acconto dell’incentivo ordinario e il primo acconto dell’incentivo speciale relativi all’anno 2014, per un importo lordo medio pro-capite di circa 1500,00 €; importo più contenuto rispetto a quello erogato a Novembre 2013 in ragione della ipotesi di quantificazione ed erogazione del nuovo tep attualmente allo studio (vedi accordo programma).

 Roma, 13 novembre 2014

FP CGIL/INPS

Oreste CIARROCCHI

CISL FP/INPS

Andrea NARDELLA

UIL PA/INPS

Sergio CERVO