Tra le prime attività del neo-Presidente, la visita alle strutture territoriali disagiate dell’Area del Coordinamento Metropolitano di Roma, non poteva mancare l’Agenzia Complessa di Roma Monteverde, emblema della contraddizione esistente tra forza e produttività, nonostante la grave carenza di personale.

La prima tappa del Dott. Pasquale Tridico presso l’Agenzia di Monteverde segna una svolta nella storia delle sofferenze dei territori.

Il Presidente, accompagnato dal responsabile della Agenzia Dott. Franchitti e dallo staff dirigenziale del Coordinamento Metropolitano (composto dalla Dott.ssa Casella, dalla Dott.ssa Pistola, dalla Dott.ssa Gioia) dopo le formalità di benvenuto ed il “sopralluogo alla Sede” ha incontrato i lavoratori

Ultime da Sora. Dopo il crollo della controsoffittatura della reception, l’agenzia territoriale è stata chiusa al pubblico, con disappunto dell’utenza, che si è vista dirottare presso altre sedi INPS, e preoccupazione da parte dei colleghi che si sono chiesti se tutto questo poteva essere evitato.

E allora che cosa si fa? Si ricercano soluzioni immediate. Peccato che siano al limite della fantasia! Se qualcuno tempo addietro parlava di immaginazione al potere, noi abbiamo assistito al “potere” dell’improvvisazione!

La dirigenza di Frosinone informa la direzione regionale che a Sora è tutto OK e che si può aprire una sportelleria alternativa. Rassicurato e giustamente soddisfatto il Dottor Vitale fa un comunicato stampa con cui annuncia

Abbiamo partecipato e convocato Assemblee insieme alle lavoratrici e lavoratori di Rieti e Frosinone, per cercare di capire insieme a loro, dove si nascondessero le motivazioni che per l’ennesimo anno vedono queste due sedi, penalizzate ingiustamente dal cruscotto, nell’incentivo di qualità.

Una qualità e una attenzione ai bisogni dell’utenza che invece da sempre è stata perseguita dai lavoratori delle due sedi provinciali, e dalle Agenzie del rispettivo territorio.

Una qualità che si traduce nel lavorare le pratiche ed erogare le prestazioni, secondo il buon senso dettato dall’etica del lavoro, che impone di dare risposte ai cittadini, nell’ordine cronologico con il quale hanno fatto le domande all’Inps, “disobbedendo” alle logiche

Si è svolto ieri un costruttivo e positivo tavolo di confronto, per affrontare i problemi manifestati dai lavoratori delle sedi di EUR, Monteverde e Ostia, con assemblee e mobilitazione delle RSU.

Un percorso di mobilitazione, nel quale “i dipendenti hanno sempre riaffermato la centralità della funzione di servizio pubblico dell’Ente, messa in difficoltà dal corto circuito fra, le domande di prestazioni di una utenza quantitativamente rilevante e una scarsità di disponibilità di risorse umane, per evaderle in tempi accettabili – uno squilibrio di forze, che la buona volontà e lo spirito di sacrificio non sono più in grado di sopperire”

Un tavolo fortemente voluto dalle RSU e da CGIL CISL e UIL, che da sempre si battono per il

L’Amministrazione, nelle determinazioni direttoriali 39 e 40 di ieri, ha ridimensionato il numero di posizioni organizzative di capo team in Direzione Generale per spostarle sul nascendo progetto ECO.

Ancora una volta, il prezzo maggiore è pagato dalla DCOSI che perde tre posizioni di responsabile di team conferendo il 30% delle posizioni previste per il progetto ECO.
Ancora una volta l’Amministrazione toglie con una mano quello che dà con l’altra. Ancora una volta si

Ieri, in direzione regionale, l’Amministrazione ha illustrato a CGIL, CISL, UILPA, CONFSAL e CISAL il nuovo bando per il telelavoro satellitare e si è mostrata pronta a venire incontro alle esigenze dei lavoratori, rappresentate durante la discussione.

Diversi sono gli aspetti positivi:

1. è stato tolto, così come previsto dall'accordo nazionale (art.26 c.4), il limite al rinnovo;

2. il bando verrà emesso al più presto per evitare che i lavoratori già in telelavoro debbano rientrare alla