Abbiamo incontrato ieri pomeriggio il Direttore Metropolitano di Roma, dottor Generoso Palermo, insieme ai dirigenti Patrizia Lalle e Pasquale Caccavale, per un confronto sull’orario estivo, sulla sicurezza e per ricevere notizie sull’andamento della produzione.

Dopo un serrato confronto, anche per quest’anno abbiamo ridefinito l’orario delle strutture romane, che dal 15 luglio al 31 agosto chiuderanno alle 17. La conseguente sospensione dei turni e degli straordinari dovrà tenere conto delle risorse da destinare comunque anche in periodo estivo alle attività indispensabili, tra cui la consulenza.

A tale proposito, abbiamo chiesto e ottenuto dal dottor Palermo l’apertura di un confronto per l’allargamento dell’attuale orario della pausa mensa (oggi 13-15), che dovrà essere esteso per meglio gestire il servizio di consulenza e, più in generale, del front office.

A proposito di mensa, su sollecitazione della locale RSU, abbiamo portato l’attenzione sulla grave problematica apertasi in via dell’Amba Aradam a causa della chiusura del servizio di bar-mensa, del quale abbiamo chiesto con forza la riattivazione urgente.

Con un bando o con qualsiasi altro mezzo, i lavoratori della sede di Roma debbono riavere tale servizio!

Sul piano della sicurezza, abbiamo registrato i notevoli passi avanti realizzati in ambito metropolitano, finalmente dotato in ogni plesso di ciascuna filiale degli strumenti atti a tenere sotto controllo le innumerevoli problematiche dei luoghi di lavoro, oggi amplificate dai diversi spostamenti logistici di personale, di gruppi e di intere strutture.

Il DVR (documento di valutazione dei rischi) è stato posto dappertutto, anche telematicamente, a disposizione degli RLS; il PMA (piano delle misure d’adeguamento) è stato realizzato per ogni sede e trasmesso all’Ufficio Tecnico Regionale per la valutazione delle priorità sugli interventi da fare.

Tra le varie iniziative, sono in fase d’attuazione nelle diverse strutture dell’area metropolitana numerose prove d’esodo. A tale riguardo, abbiamo chiesto la più opportuna dislocazione dei vigili vicino agli sportelli e che sia fornita la massima formazione sugli impianti della sicurezza agli addetti alla vigilanza armata nelle sedi dell’Istituto.

Nel corso della riunione, abbiamo ricevuto i report della produzione relativi all’area romana, che hanno evidenziato il raggiungimento al 31 maggio dello standard per l’incentivo ordinario (in pagamento ad agosto) da parte di tutte le filiali: i dati di EUR (150,29), Casilino (146,96), Roma (133,97) e Flaminio (126,66), consentono all’area metropolitana di Roma il raggiungimento di quota 139,56, con un incremento del 10,1% rispetto al 2012.

Positivi anche gli indici della qualità, con tutte le filiali oltre o vicine alla quota 100, che consentirà il pagamento pieno dell’incentivo speciale, per il quale CGIL CISL UIL stanno mettendo in campo ogni iniziativa volta a concludere positivamente la vertenza sul bilancio dell’INPS.

Di fronte alle continue, vergognose aggressioni sindacali della USB INPS di Roma e del Lazio, spinte fino al piano delle persone, abbiamo chiesto che la riunione si svolgesse a tavoli separati: non è più possibile lavorare insieme a chi fa un sindacato a base di falsità, offese, denigrazioni gratuite.

Il prossimo 18 luglio, incontreremo la Direzione Regionale per il Lazio nei nuovi locali di viale Regina Margherita, per affrontare altri importanti temi sindacali, quali la mobilità regionale e la logistica delle strutture.

Vi terremo informati degli sviluppi.

Roma, 11 luglio 2013

Cordiali saluti.

 F.P.CGIL/INPS 

(R. De Angelis)

       CISL-FP/INPS

 (B. Alfonsi)

     UILPA/INPS

      (T. Alberini)