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Registriamo l'ennesimo episodio di minacce, questa volta con tanto di coltello, perpetrato ai danni dei colleghi di una agenzia nel napoletano.

Purtroppo questi episodi, determinati anche dalla disperazione dell’utenza spazientita e irretita dalla mancanza di risposte sono all'ordine del giorno in tutte le sedi.

Quotidianamente, i colleghi impegnati nell'attività di sportello e di risposta all'utenza devono essere pronti a subire angherie e improperi di ogni genere che sempre più spesso si tramutano in comportamenti violenti e minacce personali.

In tutto questo, una latitante Amministrazione, piuttosto che dare risposte concrete a questi colleghi affrontando l'intera problematica della risposta all'utenza, che coinvolge sicuramente anche il back office delle sedi, assume il solito atteggiamento distaccato, inviando la solita circolare per imporre il rispetto degli orari di apertura all'utenza, l’agenda appuntamenti ecc. ecc.

Questi colleghi, che non sono eroi né tantomeno ambiscono ad esserlo, vorrebbero solo lavorare con più serenità, essere rispettati, e magari, avere anche una maggiore considerazione da parte dei vertici che assistono inerti a questi episodi, mai una presa di posizione, mai una parola di solidarietà verso i colleghi.

Gli Dei dell'Olimpo non si confondono con i comuni mortali. Ma infine anche gli Dei sono destinati a cadere.

Latitate pure... sarà un autunno molto caldo.

 

IL COORDINAMENTO NAZIONALE

            UILPA-INPS