Lunedì 10 febbraio 2014, alle ore 9.30, si svolgerà a Roma, presso la Sala Parlamentino INAIL, in Via IV Novembre n. 144, il convegno "Una nuova Governance per INPS ed INAIL".
I lavori saranno presieduti da CARMELO BARBAGALLO, Segretario Generale Aggiunto UIL.
Dopo la relazione di DOMENICO PROIETTI, Segretario Confederale UIL, sono previsti gli interventi di:


- CESARE DAMIANO, Presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati
- BENEDETTO ATTILI,  Segretario Generale UIL Pubblica Amministrazione
- LELLO DI GIOIA, Presidente della Commissione Parlamentare Controllo sull’attività degli Enti
- ROMANO BELLISSIMA, Segretario Generale UIL Pensionati
- MAURIZIO SACCONI, Presidente della Commissione Lavoro del Senato
- ROCCO CARANNANTE, Tesoriere UIL.

Al termine le conclusioni di LUIGI ANGELETTI - Segretario Generale UIL.

Il Convegno costituisce un importante momento di confronto sulla riforma del sistema di governance e del modello organizzativo degli Enti previdenziali e assistenziali. La vicenda Mastrapasqua ha riaperto finalmente la questione della rivisitazione della nuova governance di tali Istituti, una problematica che il Sindacato sollecita da tempo e sulla quale attendiamo di confrontarci con i rappresentanti del Governo e delle Istituzioni interessate per una condivisione partecipata delle soluzioni da adottare.
Siamo convinti da tempo che la realizzazione di un modello di welfare più equo e sostenibile, in grado di rispondere meglio alle nuove esigenze sociali,  richieda necessariamente  una razionalizzazione degli assetti organizzativi ed, in particolare, del sistema di governance degli enti previdenziali e assicurativi, che va reso in primo luogo più partecipato, oltre che maggiormente efficiente e trasparente.
Per assicurare ciò, è necessario adottare un vero sistema duale in cui,  oltre all’organismo di gestione indicato dal Governo,  sia previsto  un  “vero”  Consiglio d’indirizzo e vigilanza (modificando quindi quello attuale),  composto anche dai rappresentanti delle parti sociali nonché da esperti dalle stesse indicati,  cui siano attribuiti effettivi poteri di definizione delle strategie,  con prerogative  di revisione e  di  controllo   nonché   di   valutazione  e  verifica del conseguimento degli obiettivi indicati.
Del resto, il fallimento della gestione Mastrapasqua ha ben evidenziato la criticità di gestioni sostanzialmente monocratiche, con la concentrazione delle funzioni in un'unica figura,  in Enti che svolgono delicatissime funzioni per la vita di tutti i cittadini e delle imprese!


Tutte le problematiche cui abbiamo accennato saranno oggetto di ampio confronto e riflessione nel corso del Convegno.