Garantire i diritti e i servizi, eliminando gli sprechi, tassando le rendite,

rafforzando la lotta alla corruzione.

Cambiare la legge di stabilità si può, anzi si deve.

MANIFESTAZIONE PER ROMA E PROVINCIA

CONCENTRAMENTO ORE 9 PIAZZA DELL'ESQUILINO

CORTEO FINO A PIAZZA SS. APOSTOLI

  

  

Spending review e organici

Con richiesta del 4/11 u.s., anche al fine di assicurare alle lavoratrici e ai lavoratori interessati dai piani di pensionamento-prepensionamento avviati dall’Amministrazione in attuazione della spending review tutte le notizie necessarie a consentire loro l’assunzione di decisioni informate e consapevoli, le scriventi hanno chiesto l’immediata convocazione di un tavolo di confronto ed il rinvio del termine, originariamente fissato al 15/11 p.v., entro il quale manifestare la volontarietà rispetto all’accesso al pensionamento in deroga.

Le scriventi hanno altresì chiesto che la problematica del rientro dai soprannumeri da spending sia trattata all’interno di una più ampia discussione che, tenendo conto

In considerazione delle numerose richieste di chiarimento che stanno in queste ore pervenendo, peraltro anche a seguito della diffusione di informazioni ufficiose non assunte in sede di tavolo nazionale, le scriventi OO.SS. chiedono che al primo punto dell’o.d.g. dell’incontro già convocato per il 18/11 venga inserita la trattazione degli argomenti (attuazione spending review, sviluppo professionale tra le aree e interno alle aree, formazione, comandati, assunzioni) indicati nel comunicato unitario del 31/10 u.s.

Conseguentemente, si chiede che il termine entro il quale gli interessati dovranno manifestare la propria volontarietà rispetto all’accesso al pensionamento in deroga (15/11/2013) sia spostato in avanti e collocato in una data

L'INPS si caratterizza per uno spirito di appartenenza non comune: il Personale e la Dirigenza sentono l'Istituto come una seconda casa, avvertono il valore sociale del proprio lavoro e si sentono gratificati di appartenere a un ente che sta affrontando la sfida di offrire servizi sempre maggiori, con alti standard di qualità a fronte di risorse sempre in diminuzione, quindi con una produttività che non teme paragoni né nel mondo produttivo privato né nel mondo pubblico.

In secondo luogo, l'INPS è il pilastro dello Stato sociale italiano, gestendo con indubbia efficacia la quasi totalità delle prestazioni pensionistiche ed assistenziali. Praticamente tutte le prestazioni sociali monetarie passano per l'Istituto (mentre quelle in natura

L’Amministrazione ci ha appena comunicato che è in queste ore è pervenuto dalle competenti funzioni ministeriali il formale via libera alla 2^ nota di variazione al bilancio di previsione 2013 varata dall’Inps agli inizi dello scorso mese di agosto.

L’approvazione del citato documento contabile segna la fine del lungo ed articolato percorso di mobilitazione messo in campo da tutte le lavoratrici e da tutti i lavoratori dell’Inps perché l’intero ammontare dei risparmi imposti all’Istituto dalla

Che nelle Sedi dell’Istituto, sull’intero territorio nazionale, si lavori e si lavori anche molto non è certo un mistero. Lo sanno bene le lavoratrici ed i lavoratori dell’INPS che, con quotidiano impegno, fanno fronte ai sempre più pressanti bisogni di tutela che provengono da cittadini e imprese. Facendo peraltro i conti con un organico sempre più ridotto all’osso e che è diminuito, in un decennio, di oltre 10.000 unità, a fronte di sempre nuove competenze assegnate all’Istituto